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Dopo l’annuncio delle date d’uscita dell’ultima stagione di Stranger Things (una delle serie più amate di Netflix) è esploso un trend virale su TikTok: utilizzare ChatGPT per trasformare una propria foto in perfetto stile Stranger Things.

Molti si sono lanciati nel trend cercando di crearne una propria utilizzando prompt generici come “Mescola queste due immagini in modo realistico.”

📊 Il risultato?
A volte funziona, a volte no: doppi cieli, colori disallineati, prospettiva sbagliata.

🎯Così ho deciso di mettere ChatGPT alla prova. Stessa immagine di partenza, due prompt diversi:
Prompt generico → risultati incerti, poco controllo.
Prompt specifico con istruzioni chiare, ruolo definito e contesto visivo → risultato finale molto più coerente e realistico.

📌 La lezione?
Che tu stia generando immagini, testi o strategie, la qualità del prompt fa la qualità dell’output.

Non basta “chiedere qualcosa all’AI”.
Serve metodo, chiarezza e un minimo di pensiero strategico.

Perché anche nel mondo dei prompt, quello che chiedi è quello che ottieni.

Benvenuti nel sottosopra 🔥